Dantedì

Gli alunni della nostra terza Alberghiero B, coordinati dalla prof.ssa Francesca Corbetta, hanno partecipato al flashmob di cui si è fatto promotore il MIUR, in occasione del DANTEDÌ. Ecco il video realizzato per l’evento, durante la lezione in videoconferenza. Si tratta della lettura (un verso a testa) dei vv.94-108 del V canto dell’Inferno di Dante: il video è molto semplice, ma vuole rappresentare il nostro contributo per celebrare Dante ed è stato realizzato esattamente alle 11.30, come richiesto dal flashmob!

Su questa pagina trovate anche il contributo dei ragazzi di seconda Media che, organizzati dalla prof.ssa Marta Somaschini, hanno voluto partecipare alla giornata celebrativa. Ecco il breve video che raccoglie i loro pensieri indirizzati al Sommo Poeta.

Bravi ragazzi e VIVA DANTE!

Andrà tutto bene

In una breve video-intervista, commenti e osservazioni dai ragazzi delle Superiori impegnati a casa dalle lezioni a distanza.

Vice Tramezzani
Il saluto del Vicerettore Tramezzani

Il messaggio del Vicerettore raggiunge ragazzi e famiglie tutte per necessità ritirate in casa, con il saluto della Comunità Balleriniana. Conferma la vicinanza e la partecipazione e rilancia speranza e fiducia che TUTTO ANDRA’ BENE.

Vice Tramezzani

GIORNATA MONDIALE DELLA FELICITà

Questa giornata si celebra il 20 marzo, ma sembra così lontana, oggi, la felicità. Tutti insieme, però, possiamo ricostruirla; ecco 30 suggerimenti… e un po’ di ripasso d’inglese.

Don Guido Rettore
TIME OUT 2020… CHE PASSIONE!

Abbiamo invitato genitori, zii, nonni, amici a raccontare ai bambini le proprie passioni, i propri hobbies e ne è nata una settimana davvero strepitosa, per la quale dobbiamo dire un enorme grazie a tutti coloro che si sono messi in gioco e si sono preparati con cura e precisione per parlare ai bambini.
La nostra Settimana del TIME OUT è davvero speciale!
Niente cartella, niente grembiule, niente lezioni e compiti, tante, tante… ma tante cose da imparare che nessun libro potrà mai insegnare.
Dal cacciatore di onde… all’ingegnere del volo; dal moto perpetuo dello sportivo… a colui che, immobile, viaggia tra le pagine di un libro; da chi dipinge per far “sua” una cosa bella… a chi “trucca” i cartelli stradali per renderli più divertenti; dalla collezione di matite di tutto il mondo… al linguaggio musicale che unisce tutto il mondo; dai dolcetti genuini della cucina italiana… alla passione degli inglesi per il té.
Insomma, abbiamo incontrato mamme, papà, nonne, zii, cugine, professori, maestre e anche la Vice che hanno cercato di farci appassionare a ciò che loro fanno con passione!
E ci hanno lasciato un grande insegnamento: aver una passione è un bell’allenamento ad essere pazienti e costanti; quando non ti vanno troppo bene le cose, dedicarsi ad una passione ti fa sentire vivo; la passione fa lavorare in armonia la mente ed il cuore!

Ecco le attività proposte e le osservazioni dei bambini, classe per classe.

classe prima

6 INCONTRI
8 “appassionati” di:
cucina: mamma Patrizia e zia Edvige ci hanno fatto vedere come decorare le torte (cake design) e come fare il pane in casa
pesca: papà Matteo ci ha parlato della bellezza di stare in mezzo alla natura e ci ha fatto vedere come è fatta una canna da pesca
sport: papà Massimo ci ha insegnato l’importanza di tenersi in forma e di fare anche fatica per raggiungere alti obbiettivi
lettura: mamma Federica ci ha detto che c’è chi viaggia fisicamente, ma è bello anche viaggiare con la fantasia per raggiungere così mondi fantastici: questo si può fare con la lettura.
villaggi di Natale: il professore Alessio con i suoi villaggi di Natale ci ha insegnato che si incomincia da poco e piano piano si costruisce qualcosa di bello! Proprio come il nostro stare a scuola: siamo in prima, ma piano piano arriveremo in quinta!

Le passioni della maestra Daniela: collezionare angioletti, fare i puzzle e suonare il pianoforte.

Hanno detto i bambini:
– A Natale voglio fare anch’io un villaggio.
– Quando si pesca, si sta nella natura: che pace!
– Leggere non mi piace tanto, però voglio cambiare idea!
– Che bella settimana! Mi sono divertita e mi è piaciuto tanto fare le decorazioni per la torta.
– Anche a me piace fare sport e stare con gli altri.
– Avevo paura di non riuscire a piegare bene la carta e che la barchetta non saltasse fuori.
– L’anno prossimo voglio che anche la mia mamma venga al time-out.
– Anch’io voglio provare a decorare le torte: lo chiederò alla mamma.

classe seconda

3 INCONTRI
3 “appassionati” di:
basket: papà Pino ci ha detto quanto sia bello fare uno sport di squadra per imparare a stare bene insieme
matite: la Vice Elisabetta ci ha mostrato la sua collezione di quasi 500 matite! A lei piacciono tanto perché la matita è lo strumento con il quale si impara a scrivere e con il quale si possono fermare i pensieri! Ci ha fatto vedere come si costruiscono.
filati: nonna Alessandra, che ci ha portato la sua passione per i lavori a maglia con gli aghi e l’uncinetto. Lei ci ha presentato un’artista giapponese che vive in Canada e che lavora a maglia con fibre particolari per realizzare dei parchi giochi tessili. Ha fatto provare a tutti noi lavorare i fili di lana con gli aghi e l’uncinetto! E’ stato divertentissimo

Le passioni della maestra Mariagrazia: leggere e dipingere sulla ceramica (da giovane!)

Hanno detto i bambini:
– Ero felice di vedere la mia nonna raccontare la sua passione per il disegno a maglia e vedere i miei compagni così attenti ed entusiasti di provare pure loro a lavorare con la lana!
– A me è piaciuto vedere la storia del mio papà che ha giocato a basket e che gioca ancora, attraverso le immagini proiettate alla lavagna.
– Abbiamo giocato con i giochi da tavolo portati da teacher Fiona, è stato divertente e abbiamo promesso che porteremo nelle nostre famiglie anche questa passione del gioco da tavolo.
– Quando la Vice ci ha fatto vedere la sua collezione mi ha colpito il grande numero di matite che ha e che provengono da ogni parte del mondo. Con tutte quelle matite in bella mostra nell’aula lettura, è stato bellissimo!
– A me è piaciuto molto ascoltare la storia dei 6 folletti letta dalla maestra Grazia nell’aula lettura.
– Colorare, ritagliare e costruire la teiera dopo aver bevuto il the è stato divertente!

classe terza

9 INCONTRI
11 “appassionati” di:
surf: papà Enrico ci ha detto che Le onde dell’oceano sono tutte diverse, come sono tutte diverse le tavole da surf che si usano per cavalcarle.
aeromodellismo: zio Gianni ci ha detto che Per fare un piccolo aeroplanino ci vogliono mesi, io pensavo che bastassero pochi giorni, invece servono molto tempo, molta pazienza, molta delicatezza.
sport: papà Massimo ci ha insegnato che Lo sport ti abitua ad essere leale e rispettoso verso gli altri.
lettura: mamma Federica ci ha detto una grande verità: è bello leggere da soli, ma è più bello leggere insieme!
pittura: nonna Laura ci ha insegnato che se non hai pazienza, se non ci metti grande impegno e precisione, non ti verrà mai un bel quadro!
arte moderna: cugina Federica ci ha detto che nell’arte moderna si usano molti materiali che vengono dal riciclaggio.
cucina: nonna Enrica ci ha ricordato che in cucina non conta la velocità, ma conta cucinare bene ed essere puliti perché stai facendo qualcosa per gli altri.
musica: papà Stefano, papà Carlo e papà Gianfranco ci hanno fatto provare dal vivo che la musica trasmette emozioni, anche se si canta in una lingua che non è la tua, perché la musica è un linguaggio universale.

La passione della maestra Gabriella è: l’alpinismo.

Hanno detto i bambini:
– Chi pratica il surf non fa una vacanza normale, ma vive sempre una nuova avventura!
– Com’è possibile che un anziano signore, come lo zio di Anita, sia in grado di costruire modelli di aerei così belli? E’ la prima volta che li vedo!
– Fare uno sport di squadra ti permette di avere tanti amici, di divertirti, di non crederti più bravo degli altri.
– Il momento della lettura mi ha fatto riflettere,poi, mentre la mamma di Francesca leggeva, io mi rilassavo…
– La passione per la pittura mi è piaciuta tanto perchè mi ha fatto capire che è possibile rendere tua una cosa anche solo pitturandola.
– Divertenti i cartelli stradali di Venezia, però quello che li ha fatti dev’essere pazzerello!
– Si può cucinare bene anche senza essere grandi cuochi o voler fare cose complicate.
– Ascoltare la musica è sempre bello, ma ci siamo divertiti ancora di più quando i papà di Anita, Giulio e Adelaide si son messi a cantare e a suonare “Azzurrooooo….”

classe quarta

5 INCONTRI
5 “appassionati” di:
danza: è arrivata mamma Laura e ha portato in classe tutta la sua energia; qualche minuto per raccontarci com’è nata questa sua passione per il ballo che condivide con il marito e poi…pronti partenza via: si balla!
lettura: leggere apre le nostre menti e arricchisce il nostro vocabolario! Mamma Elisabetta ci ha portati in aula lettura e ci ha spiegato che leggere è davvero importante perché ci aiuta a comprendere meglio le cose, impariamo parole sempre nuove che ci servono a raccontare e a spiegare dei fatti ed infine per soddisfare le nostre curiosità
cucina: la passione di papà Mauro è quella della buona cucina…ma non solo! Ha voluto approfondire le sue conoscenze sul cibo e sugli alimenti perché ha capito che è bene mangiare sano.
matite: ci sono passioni che non sai di avere e che scopri solo quando diventi grande, un esempio? La nostra Vice Elisabetta che ha una collezione di matite! Ci ha raccontato che è una passione nata circa dieci anni fa e da allora ha raccolto e collezionato quasi cinquecento matite che arrivano da ogni parte del mondo.
radici: facendo delle lunghe passeggiate nei boschi e guardandosi attentamente in giro si possono trovare delle bellezze naturali a portata di tutti, il tempo libero ha fatto il resto! Ecco com’è nata la passione per le radici di nonno Mauro.

La passione della maestra Michela è: la lettura.

Hanno detto i bambini:
– Mamma Laura ci ha fatto ballare tutti ed è stato bellissimo anche se abbiamo scoperto che non siamo dei grandi ballerini…
– Il ballo non è il mio forte, mi confondevo con i passi, però è stata una bella esperienza che mi ha fatto capire che non è facile coordinarsi.
– La mamma di Eva ci ha detto che le canzoni rap sono delle poesie e ci ha letto poesie di ogni tipo. E’ stato interessante!
– Il papà di Nicolò ci ha parlato di cibo e ci ha mostrato dei video che raccontano come mangiavamo nell’antichità; il video che mi è piaciuto di più è proprio quello che mostrava come si mangiava nel passato.
– La collezione di matite della Vice mi ha davvero impressionato, sono tantissime e tutte diverse; chi se l’aspettava una collezione di matite dalla Vice?
– L’intervento di nonno Mauro è stato quello che mi è piaciuto di più perché da una radice ha realizzato una meraviglia!

classe quinta

6 INCONTRI
7 “appassionati” di:
Formula 1: mamma Anna ci ha parlato della sua passione per il mondo della Formula 1. Ha destato molto interesse nei bambini, presentando le gare con le loro particolarità e tutte le varianti che ogni team deve calcolare per poter avere la prestazione migliore.
Cake Design: mamma Patrizia ci ha raccontato come è nata questa passione e ci ha fornito delle nozioni tecniche che abbiamo potuto utilizzare concretamente decorando una torta con la pasta di zucchero.
Montagna: papà Paolo ci ha parlato della sua passione per la montagna, in modo particolare per lo sci alpino e l’arrampicata. Ci ha fatto vedere un documentario su Patrick Berhault da cui traspariva la passione che egli aveva per la montagna. Alla fine abbiamo “giocato” con l’Arva, uno strumento indispensabile per chi pratica sci in alta quota.
Viaggi: mamma Lucia e mamma Anna ci hanno parlato della loro passione per i viaggi. E’ stato interessante vedere le foto e sentire i loro racconti, dove hanno presentato la passione per l’architettura delle città e dei paesaggi naturali.
Volontariato: il professor Cristian, docente di matematica del nostro Collegio e volontario della Croce Bianca ci ha parlato di come è nata la sua “passione” e di come sia importante fare qualcosa per gli altri.

La passione della maestra Silvia è: il libro antico.

Hanno detto i bambini:
– È stato bellissimo perché seguo anch’io la Formula 1 e la mamma di Andrea mi ha fatto conoscere alcuni aspetti di questo sport che non conoscevo.
– La mamma di Matilde è bravissima! Ci ha mostrato delle foto di alcune delle sue torte ed erano davvero stupende!
– Paolo ha una passione molto grande per la montagna ed è molto esperto!
– Lucia ci ha fatto conoscere strutture che non avevo mai visto: strane, ma belle e Anna ci ha portato dei materiali raccolti nei suoi viaggi molto particolari come il legno pietrificato e l’ambra.
– È stato gentile da parte del Prof.Cristian venire qui con l’ambulanza e farci vedere tutte queste cose.
– Vorrei diventare anch’io un soccorritore.

PER TUTTI

La passione di Teacher Fiona
Giocare, a chi non piace giocare? Però questa volta nessuna palla, nessuna console, neanche un filo: solo dadi, carte, pedine e cervelli accessi. Era Time Out per giochi da tavolo, alcuni già conosciuti, alcuni nuovi… tutto in inglese e soprattutto play for fun!
Il messaggio era spegnere video giochi, tv e tablet e condividere una passione per vincere e perdere fra amici. Era anche un momento di concentrazione e strategia, dove si voleva guardare e pensare alla prossima mossa. In più si sentiva “It’s your turn”, “Well done!” ed inevitabilmente “Better luck next time”.

Un momento tutto dedicato alla passione… degli Inglesi
Tea time, non solo alle 5 del pomeriggio ma per tutta la settimana di Time Out.
Abbiamo imparato come e quando gli inglesi bevono il tè e quanti tipi ne esistono (ben 1500!). Abbiamo osservato alcune teapot, anche quella da 3 milioni di dollari! Abbiamo cercato di indovinare quante bustine di té c’erano in una teapot trasparente… guess what? I bambini della classe prima hanno vinto questa gara proposta a tutte le classi! Abbiamo disegnato con il tè e anche previsto il futuro osservando le foglie rimaste nella tazza. Il momento vincente è stato però l’assaggio, per alcuni era la prima volta, di una bella tazza di tè: May I have some sugar, please? Can I have some lemon, please?

Grazie a teacher Fiona e teacher Elena bambini hanno scoperto la passione storica degli inglesi, non solo fish and chips e bacon and eggs; questa bevanda famosa fa parte davvero della loro vita di tutti i giorni.
La lingua non è solo fatta di parole, ma anche di abitudini e tradizioni.
E alla fine l’apprezzamento più bello per la cucina britannica: “Ecco cosa fanno bene gli inglesi… il té!”
E i bambini hanno anche detto: “I love it!”, “Tea is a fantastic drink”, “It was my first time” e “Can we do it again?”

GEMELLAGGIO ITALIA-FRANCIA

Per il terzo anno consecutivo il Collegio Ballerini promuove l’esperienza del gemellaggio con la Scuola Alberghiera Baudimont St Charles St Vincent, che ha sede ad Arras, nel nord della Francia.
Dal 9 al 15 febbraio, tredici studenti delle classi terze Alberghiero hanno ospitato nelle proprie case uno studente francese. Sia francesi che italiani hanno avuto modo di vivere diverse esperienze, coniugando cultura, formazione e svago. Tra queste vi è stata, lunedì 10 febbraio, l’uscita didattica presso le vigne Olcru, nell’Oltrepò pavese, e la città di Vigevano. Gli alunni hanno invece trascorso a scuola la giornata di martedì 11 febbraio, svolgendo attività di sala e bar nei laboratori. La mattinata di mercoledì 12 febbraio è stata, invece, dedicata “alla scoperta di Seregno”, con un giro guidato per il centro storico e la visita all’azienda “Real Formaggi”, che si è conclusa con il pranzo in Collegio, nel nuovo ristorante didattico Spoon, insieme al sindaco Alberto Rossi e all’assessore Federica Perelli.
Non poteva mancare un’uscita didattica a Milano, cui è stata dedicata la giornata di giovedì 13 febbraio: il gruppo ha visitato il centro storico, “Peck”, definito il “tempio della gastronomia”, e l’Hotel President, quattro stelle.
Dopo una mattinata di approfondimento professionale in laboratorio di sala e di cucina, la giornata di venerdì 14 febbraio si è conclusa con la consegna dei diplomi e il saluto ufficiale degli ospiti francesi, alla presenza del Preside Roberto Pagani, del vicepreside Giovanni Guadagno e dei proff. organizzatori Francesca Motta, insegnante di Inglese e Francese, e Claudio Colnaghi, insegnante di Sala e Vendita.
Il gemellaggio, per ragazzi (e insegnanti) italiani e francesi, ha rappresentato un’esperienza di crescita, sia dal punto di vista didattico-formativo che umano, poiché si è trattato di trascorrere una settimana di attività didattiche e non, vissute a stretto contatto con persone con lingua, ma soprattutto con abitudini, tradizioni ed idee differenti dalle proprie.
Nella settimana dal 29 al 4 aprile i tredici alunni del Collegio Ballerini si recheranno in Francia per la seconda fase del gemellaggio: avranno così l’occasione di riabbracciare i propri amici francesi, ma anche di vivere delle nuove esperienze formative e, soprattutto, di apertura umana e culturale.

Francesca Corbetta

ARTE E GIOIA… INSIEME…

Classe seconda Media. Arte contemporanea all’Hangar Bicocca, divertimento, corse senza più fiato alla scoperta di Monza, spirito di squadra: questi gli ingredienti dell’uscita didattica del 14 febbraio. Da rifare!

La Giornata del Rispetto

Le colonne del nostro porticato hanno fatto da sostegno alle Parole del Rispetto, diventando le COLONNE DEL RISPETTO: salutami, perdonami, coinvolgimi, ascoltami, aiutami, accogliermi, guardami, sostienimi, sorridimi, incoraggiami, apprezzami, comprendimi e sopportami. Un’istallazione di grande effetto, ma anche di grande impatto emotivo. La nostra scuola accoglie ogni sua componente: alunno, genitore, docente, personale tutto… con grande RISPETTO.
Non solo tante parole, ma anche tante attività alla Scuola Primaria: una giornata ricca di discussione, riflessione ed anche azioni.
In prima, era una giornata di sorrisi non solo per la filastrocca dell’arcobaleno del sorriso ma anche per la scoperta del segnalibro e la loro parola SORRIDIMI.
In seconda, i bambini hanno lavorato su SALUTAMI, in italiano, inglese, ma anche in altre lingue del mondo. Il lavoro è andato anche oltre le parole, usando gesti, mani e corpo… e poi tanti modi di salutare inventati da loro e davvero creativi e divertenti. High 5!
In terza, un carciofo spinoso ha dato l’esempio di quando uno, nonostante i suoi brutti comportamenti, viene perdonato dagli amici. Oltre a questo i bambini hanno condiviso le idee lavorando in mini gruppi per creare motti illustrati per la parola ASCOLTAMI.
In quarta, l'aula è diventata un palcoscenico per piccoli sketch in inglese mostrando HELP ME! and encourage me, well done! good job! excellent!
In classe quinta, APPREZZARE e COINVOLGERE sono state le parole chiave. Nel corso della mattinata i bambini hanno preparato e distribuito per le vie di Seregno dei segnalibri spiegando qual era il loro messaggio: rispetto e gentilezza verso tutti.
Una giornata davvero speciale guidata dal motto: Create, connect and share RESPECT!

È NATA L’ASSOCIAZIONE AMICI DEL BALLERINI!

Si è costituita oggi, 2 febbraio 2020, alla presenza del Notaio Francesca Riboldi, l’Associazione Amici del Ballerini, un progetto fortemente voluto e sviluppato da un gruppo di genitori, alunni ed ex-alunni, accolto e sostenuto con entusiasmo dagli organi del Collegio Arcivescovile Ballerini.
Il Consiglio Direttivo è composto da 15 soci fondatori. La carica della Presidenza è ricoperta da Annalisa Orsi, ex alunna del Collegio Ballerini e oggi professionista del Marketing e della Comunicazione, nonché mamma di un’alunna della scuola primaria; alla vice-Presidenza Glauco Longoni, imprenditore e anch’egli ax-alunno.
Già punto di riferimento del territorio come istituzione educativa, culturale e religiosa, il Collegio Arcivescovile Ballerini potrà beneficiare, grazie alla neo-nata Associazione Amici del Ballerini, di una rete di professionisti e volontari, che potranno donare le loro competenze, tempo, passione e risorse per la crescita dei bambini, dei giovani, della Scuola e, con essi, dell’intera comunità locale.

“Vogliamo sostenere e arricchire il ruolo educativo, civico e culturale che il Collegio Arcivescovile Ballerini svolge nel territorio” spiega così Annalisa Orsi il senso dell’Associazione Amici del Ballerini. “Nasce oggi una bella avventura in cui sentirsi tutti protagonisti nel proporre e nel promuovere iniziative a favore dei bambini e dei giovani”.
“Ho tanti bei ricordi degli anni che ho passato da alunno al Ballerini, e oggi voglio restituire a questa scuola qualcosa di quello che mi ha dato” spiega Glauco Longoni, eletto oggi Vice Presidente. Una curiosità: Glauco è un lontano nipote di Don Angelo Longoni, sacerdote di Seregno che, nel lontano 1898 fondò il Collegio.

Don Guido Gregorini, rettore del Collegio Ballerini, intervenuto al cocktail di lancio dell’Associazione, svoltosi proprio nei locali del nuovo ristorante didattico Spoon gestito dagli alunni dell’Istituto Alberghiero, ha voluto sottolineare come l’Associazione Amici del Ballerini aggiunge un elemento importante per la Scuola: “Proprio come ogni edificio, anche la nostra Scuola ha bisogno di tanti mattoni per stare insieme. L’Associazione Amici del Ballerini d’ora in poi sarà uno di questi. Fin dai primi incontri con alcune delle persone che hanno dato vita a questa Associazione ho colto tre elementi che vorrei caratterizzassero sempre le attività di questo gruppo: entusiasmo, serietà, concretezza. Entusiasmo sarà la nostra parola chiave, una parola che deriva dal greco e che significa letteralmente ‘nel respiro di Dio’, una vera e propria esplosione di energia”.
Sono già oltre 70 le persone che, come soci fondatori, hanno dato la loro disponibilità a partecipare alle attività dell’Associazione e la campagna associativa è appena iniziata. La stessa notaio, Francesca Riboldi, che ha seguito la redazione dell’atto costituto e dello statuto associativo, racconta di essere ex-alunna del Ballerini, avendo frequentato l’Istituto Alberghiero.

Anche Monsignor Bruno Molinari ha voluto portare il proprio augurio di buon cammino, ricordando l’importanza della figura dell’Arcivescovo Ballerini, rimasto a Seregno per 30 anni, persona semplice e umile, grande uomo di cultura e di fede. Allo stesso modo, Don Bruno ha voluto creare un legame tra questa personalità e l’Associazione: un’associazione che nasce in maniera semplice, con l’umiltà di chi si mette in cammino per qualcosa di buono; un’idea che intende dar vita a un nuovo itinerario culturale per il Collegio e per l’esterno; animata da uno spirito di fede che si vuole testimoniare, prima ancora di insegnare.

Per maggiori informazioni e per aderire

amicidelballerini@gmail.com

Il Consiglio Direttivo con il Rettore del Collegio, Don Guido Gregorini, e il Prevosto di Seregno, Mons. Bruno Molinari
La presidente Annalisa Orsi alla firma dell’atto costitutivo dell’Associazione Amici del Ballerini
Foto di gruppo in cortile con parte della dirigenza balleriniana: Roberto Pagani, preside, Elisabetta Silva, vicerettore Primaria, Stefano Tramezzani, vicerettore Liceo