Incontro con l’autore

Domenico Flavio Ronzoni è nato e vive a Briosco, nel cuore della Brianza. Laureato in Lettere Moderne, da molti anni si è segnalato come ricercatore appassionato ai vari aspetti della sua terra, alla quale ha dedicato numerosi volumi. Da alcuni anni coltiva anche la passione per la narrativa, in particolare per il racconto, che gli ha meritato vari riconoscimenti in concorsi letterari a livello nazionale.

Tra i suoi titoli più recenti ricordiamo Achille Ratti. Il prete alpinista che diventò Papa (2009), Conti e racconti tra il Lambro e il Gran Zebrù (2012), Il curioso della Brianza. Saggi, articoli, spigolature tra le pieghe della storia (2016), Tre racconti, tre montagne (2018), tutti pubblicati da Bellavite Editore.

Nell’ottobre 2019 la Provincia di Monza e Brianza gli ha attribuito il Premio “Beato Talamoni” per la sua trentennale attività nel campo della ricerca storica e della produzione saggistica, sviluppata con una attenzione particolare alla Brianza.

 

Il saggio storico di Domenico Flavio Ronzoni ricostruisce la vita, quasi del tutto sconosciuta ai più, di Giuseppe Cuzzi, un brianzolo nato a Nava (Colle Brianza, LC) che, dopo aver combattuto in Italia con Garibaldi e successivamente in Francia e in Montenegro, si diede ai commerci in Africa. Giunto nel Sudan, dove era da poco scoppiata la rivolta islamica del Mahdi, conobbe il generale inglese Charles G. Gordon, inviato dal governo britannico per organizzare l’evacuazione di Khartoum, e accettò di diventare suo collaboratore. Cuzzi per più di due mesi, grazie al telegrafo, rappresentò l’unico collegamento tra Gordon, assediato in Khartoum, e i governanti inglesi al Cairo e a Londra.

Caduta la città, Cuzzi fu catturato dai ribelli e dovette trascorrere in prigionia ben quindici anni, durante i quali fu costretto a convertirsi all’Islam e vide morire la moglie e una figlia. Liberato dopo grandi sofferenze nel 1898, tornava in Italia l’anno dopo con una bimba di cinque anni, sistemandosi a Milano, facendo per breve tempo parlare di sé, ma morendo povero e dimenticato nel 1923.

Le città di Milano e Como gli hanno dedicato una via, così come ha fatto, in Brianza, il Comune di Missaglia, ma questo di Ronzoni è il primo libro che ne ricostruisce la sua così particolare vicenda biografica.

GIALLO VAN GOGH

Noi bambini di prima abbiamo iniziato il nostro percorso di arte in inglese dai girasoli di Van Gogh. Un incontro affascinante con la luce, il calore e la forza dei colori del pittore olandese.

Nuovi linguaggi a scuola

«Parlare di coding fra i banchi di scuola e realizzare progetti trasversali e multidisciplinari» dichiara Roberto Pagani, Dirigente Scolastico del Collegio Ballerini «rappresenta oggi uno strumento fondamentale per stimolare negli studenti attività di problem solving, lavoro di gruppo e didattica esperienziale. Il tutto utilizzando un ambiente di apprendimento che è vivo “nel digitale” come oramai lo è la nostra società. La EU Code Week ci ha consentito di promuovere alcuni progetti innovativi e siamo felici che Apple abbia selezionate tre nostri progetti fra i dieci che saranno raccolti nella prima edizione del Coding Playbook italiano».

Come da tradizione degli ultimi anni, il mese di ottobre impegna tutte le scuole d’Europa nella creazione di spazi di apprendimento e laboratori dedicati allo sviluppo del coding e del pensiero computazionale. L’EU Code Week rappresenta, in forte crescita di anno in anno, un appuntamento ricco di progetti e attività realizzati dalle scuole per sostenere l’utilizzo di tutte le moderne forme di linguaggio. Migliaia di esperienze che tutti gli studenti del nostro continente hanno la possibilità di vivere per aprire lo sguardo al futuro attraverso modalità innovative del fare scuola.

L’edizione 2019 della settimana dedicata al codice vede per il Collegio Ballerini un motivo d’orgoglio in più nel percorso che, da oltre otto anni, promuove l’utilizzo di tecnologie nella didattica, tablet e piattaforme di apprendimento cloud.

In occasione della pubblicazione della prima edizione di un libro digitale con le migliori attività italiane di coding, Apple ha infatti selezionato tre esperienze progettuali, fra le dieci totali presenti nel libro, che sono nate in Collegio e che sono state sviluppate dai docenti nei vari ordini di scuola.

Varie le tematiche promosse dalle attività: dall’utilizzo del coding come occasione di sviluppo linguistico e storytelling fino alla creazione di app per potenziare il funzionamento di smartphone e tablet. Sicuramente l’attività più coinvolgente (anche dal punto di vista fisico!) è stata RoboStreet, un laboratorio nel quale l’utilizzo del coding e della robotica ha stimolato, nei ragazzi della scuola secondaria di primo grado, l’apprendimento delle basi dell’educazione stradale all’interno di un percorso appositamente creato.

Lo sviluppo di queste progettualità proseguirà durante i prossimi anni scolastici nei quali queste tematiche saranno sempre più presenti nel curricolo didattico del Collegio anche grazie al lavoro dei docenti, fra cui alcuni formati e certificati Apple, che compongono il Team dell’Innovazione del Ballerini.

VISUALIZZA E SCARICA un estratto del progetto RoboStreet.

MORE ENGLISH, BETTER OPPORTUNITIES

Mercoledì 2 ottobre ha avuto inizio il corso di potenziamento della lingua inglese per i bambini della nostra Primaria. Le insegnanti madrelingua lavoreranno sul tema “Wonder of Nature” e saranno supportate dalla mascotte DRAGON FLY!

L’UNIONE FA LA FORZA
I bambini della quinta hanno collaborato con gli alunni di prima per realizzare una rappresentazione grafica del motto di classe di quest’anno scolastico “L’unione fa la forza”.
La stretta collaborazione ha dato risultati davvero molto positivi e super colorati!!
FOOD SYSTEM MANAGER – Master IFTS gratuito

Il nuovo anno scolastico apre le porte a OpenLab – JobAcademy il nuovo spazio del Collegio Ballerini dedicato all’alta formazione professionale post diploma. Uno spazio voluto dalle principali associazioni di categoria, dalle imprese e dagli enti del settore che sono alla ricerca di personale sempre più specializzato.

Il Master in Food System Manager, inserito nell’offerta formativa IFTS di regione Lombardia, rappresenta il primo corso proposto ai giovani del nostro territorio. Un corso gratuito e aperto a tutti coloro che sono in possesso di un diploma di IV° anno CFP, V° anno (esame di Stato) oppure con titolo di studio superiori. I corsisti devono risiedere in Lombardia e avere meno di 29 anni di età.

Informazioni, colloqui di orientamento e utilità su: www.openlabitalia.it.

PER INIZIARE BENE…

All’inizio delle attività scolastiche, la santa Messa raccoglie tutti i nostri ragazzi intorno all’altare, per affidare a Dio il nuovo anno scolastico e l’intera scuola.
Riprendiamo le parole chiave dell’omelia del nostro Rettore; li lasciamo come suggerimenti utili, da tener presenti anche durante il corso dell’anno.
La prima è ENTUSIASMO, voglia di iniziare un nuovo percorso: la si legge negli occhi di tutti i ragazzi, ma in particolare delle prime classi… Una parola da coltivare, da non perdere assolutamente, anche quando si presenta sul cammino qualche piccola difficoltà; sarà soprattutto in questo caso che potrà sostenerci.
Poi ecco il richiamo al Ballerini come luogo di ACCOGLIENZA, come ambiente dove si sta bene con gli altri. È una scuola dove si respira un CLIMA di attenzione, di rispetto, di disponibilità… insomma, una bella scuola dove crescere, imparare, conoscere…
Proprio a questa considerazione si collega la terza parola, qualcosa di più, un vero invito all’azione: AVERE CURA. Nell’intenzione rimanda al motto “I care” tanto caro a don Milani, e dice di considerazione e riguardo, di interesse e diligenza… Avere cura significa dare concretezza al voler bene e si può declinare indipendentemente da ruoli o mansioni; è importante che sia, ai vari livelli, consapevolezza dei piccoli e dei grandi, degli alunni e dei docenti, dei genitori e dei figli… E se sarà così, sarà sempre più coinvolgente, costruttivo, vivace, libero… studiare e crescere nel nostro Collegio.

PRONTI… VIA!

L’inizio di ogni anno scolastico è unico e irripetibile, se non altro perché, ogni volta, parte del… cast si rinnova.
Ogni prima classe porta con sé cambiamenti e inevitabili emozioni.
Per i più piccoli è davvero il primo giorno di scuola in assoluto, il momento di una prima autonomia da costruire che coinvolge non solo loro ma la famiglia intera, con mamma e papà che vivono in prima persona un momento unico, accompagnandoli fin nella prima classe della loro vita scolastica, aspettandoli sotto il portico con tante cose da raccontare alla fine di questa giornata indimenticabile…
Per i ragazzi delle medie iniziano tre anni di avventura; l’avventura alla scoperta di se stessi e del mondo, l’avventura del crescere… cominciando, magari, da una colazione “magica” insieme…
Le prime superiori sperimentano una nuova responsabilizzazione, in un percorso che li accompagna per cinque anni verso una nuova consapevolezza di sé, verso una… prima maturità che apre la strada verso l’età adulta. A questo primo giorno appartiene il ritrovarsi tutti insieme, accolti dalle parole di incoraggiamento di Rettore e Preside, oltre a una prima scoperta del nuovo ambiente, magari attraverso una “caccia all’immagine” per gli spazi del nostro Collegio…
Per tutti gli altri, per chi non è in prima, sono i giorni del ritrovarsi a raccontarsi qualcosa dell’estate, a spiare i cambiamenti dei compagni, ad allacciare relazioni inattese fino alla settimana precedente…
A tutti voi, ragazzi, ma anche a tutti i vostri docenti che si mettono in gioco per voi e con voi
BUON ANNO SCOLASTICO 2019-2020!!!

FOREVER YOUNG

“Forever Young” è il titolo di una canzone famosissima di Bob Dylan. Per sempre giovane: questo è il sogno di ogni uomo, quello di rimanere sempre giovane. Ma che cos’è la giovinezza e nella vita è possibile rimanere sempre giovani? E’ bene sapere che la giovinezza non è solo un dato anagrafico, ma anche una dimensione dell’anima. Si può essere giovani a 80 anni come Papa Francesco o come il nostro ex rettore Don Luigi Schiatti e si può essere vecchi già a 15 anni.
Chi è allora giovane?
Giovane è chi rimane aperto alla vita, curioso, attento, sempre pronto a stupirsi e ad emozionarsi ancora.
Giovane è chi è disposto a rinnovarsi, a cambiare, chi ha voglia di crescere, di diventare ogni giorno migliore.
Giovane è chi non ha paura ad amare, cerca ancora nella vita la bontà in sé e negli altri.
Giovane è chi non si lascia prendere dalla rabbia, dalla lamentazione, dal disprezzo.
Giovane è chi non si chiude in sé stesso, ma va incontro alla vita e agli altri con curiosità e desiderio.
Ma come rimanere per sempre giovani, forever young?
Papa Francesco nella sua ultima esortazione apostolica “Christus vivit” ci suggerisce la strada.
Scrive: “Gesù, l’eternamente giovane, vuole donarci un cuore sempre giovane, tutto ciò che lui tocca diventa giovane, diventa nuovo, si riempie di vita!” L’augurio che faccio agli studenti della nostra scuola, ai docenti e a tutto il personale, è quello di vivere con gusto e con intensità il tempo della giovinezza. Che ogni anno scolastico sia un anno nuovo!
Forever Young!

Il rettore, don Guido

Il gruppo docenti del Collegio Ballerini per l’a.s. 2019-2020 riunito al gran completo per augurare BUON ANNO SCOLATICO!
BUONE VACANZE!

È arrivato al termine anche l’anno scolastico 2018-2019.

Rimane ancora qualche giorno di impegno per chi è coinvolto negli Esami di Stato di Secondaria 1°g e Superiori (…a dire il vero, si parla di settimane per i maturandi…); a loro va il nostro caloroso “IN BOCCA AL LUPO!”.

Poi sarà finalmente estate di riposo per tutti.

Auguriamo agli alunni (a uno a uno, mentre scorriamo le foto di classe) e alle loro famiglie un periodo sereno di relazioni intense e di esperienze arricchenti. I giorni dell’estate hanno sempre una ricchezza di vita e di significato, soprattutto per i ragazzi e i giovani; sono momenti preziosissimi di crescita che non devono essere sprecati.