PROTAGONISTA E AUTORE RACCONTANO “BELLA ZIO”

Giovedì 22 novembre, presso il Collegio Ballerini, presentazione di “Bella ZIO”, romanzo di formazione di Beppe Bergomi, con il protagonista e l’autore Andrea Vitali.

A 16 anni Beppe Bergomi sembrava già un adulto: lo chiamavano “zio” e tale è rimasto per i tifosi. I primi calci al pallone nella tranquilla realtà dell’hinterland milanese, una famiglia semplice, le scuole dalle suore e il tempo libero all’oratorio, sempre con la palla al piede. Un’infanzia normale nell’Italia degli anni ’60. Un bravo ragazzo con un incredibile talento naturale, che già nel 1977 per la prima volta firma un contratto da giocatore professionista; Beppe salirà sul podio più alto da campione del mondo a soli 18 anni, con la maglia della nazionale. Una carriera folgorante e l’attaccamento alla maglia nerazzurra lo hanno fatto entrare nella mitologia del calcio italiano.
La sua vita mitica si trasforma, nelle parole di Andrea Vitali, in un romanzo della commedia umana. Nulla gli sfugge nel dare voce alla sobrietà e intelligenza dell’ex campione: tra ironia e paradosso, aneddoti di costume, successi e dolori, Vitali ci fa rivivere gli esordi del calciatore, ma anche una stagione d’Italia. A distanza di anni, Bergomi ha ripercorso le vicende dell’infanzia e della formazione, realizzando quanto l’agonismo sia stato vera scuola di vita. La conclusione: “alla meta non ci si arriva mai da soli, e alla fine scopri che l’obiettivo di squadra valorizza anche il tuo obiettivo individuale”.
Con il contributo di Samuele Robbioni.