Calendario scolastico

Il saluto di inizio 2023-2024 del rettore, don Guido Gregorini

IL SUONO MERAVIGLIOSO DELLA VITA

Quanti suoni, rumori e voci accompagnano le nostre giornate. Rumori della città, suoni della natura, voci di persone. Sono la colonna sonora che accompagna le nostre vite. Nella maggior parte dei casi rimangono rumore di sottofondo: da sentire ma non ascoltare, non dando troppo importanza e non ne percependo il significato.
C’è un film molto originale che consiglio ai ragazzi e alle famiglie. Si intitola “August Rush – La musica nel cuore” (2007): è la vicenda di un bambino nato da due genitori musicisti, cresciuto orfano, che per naturale predisposizione ascolta i suoni della natura e del mondo e li sente come germi di musica che vanno in qualche modo accolti, rielaborati, continuati.
I rumori della città hanno dentro una ritmica che va colta, i suoni della natura sono solo l’inizio di suggestive melodie che chiedono di essere proseguite. Tutto i suoni che lo circondano non sono più rumore di sottofondo ma inizio di una musica nel cuore, frammenti di melodie che vanno armonizzati tra loro.
Questo esercizio dell’orecchio e del cuore non è solo di alcuni che hanno una naturale inclinazione musicale. È il compito di ogni uomo, se non vuole essere banale e superficiale. Imparare non solo a sentire ma ad ascoltare. Amare il silenzio per essere più capace di ascolto. Godere dei suoni della natura: la pioggia che cade, il vento che soffia tra i rami delle piante, il cinguettio degli uccelli.
I santi mistici ci insegnano a riconoscere nel suono del creato la voce ineffabile di lode che si eleva a Dio. “I cieli narrano la gloria di Dio, l’opera delle sue mani annuncia il firmamento”. La tradizione biblica, in particolare nei salmi, dice in forma poetica come tutto il creato nella sua multiforme diversità eleva un cantico di lode al suo Creatore.
Su questa scia spirituale San Francesco ha composto il celebre Cantico delle creature dove tutto il creato rende lode a Dio. Mi viene in mente un passo del testo medievale L’Imitazione di Cristo: Ex uno Verbo omnia et unum loquuntur omnia, et hoc est Principium quod et loquitur nobis. Da una sola Parola tutto, e una sola Parola tutto grida. E questa Parola è il Principio che parla dentro di noi. Riprendendo poi il poeta religioso Jacopone da Todi: Amor, amore, omne cosa conclama.
Tutto parla dell’Uno cioè di Dio. Tutto invoca amore. Tutto domanda benedizione e salvezza. In una prospettiva cristiana tutte le realtà si uniscono in una unica lode che canta la Gloria di Dio. Impariamo allora a riconoscere la bellezza e il significato di questi suoni.

Educhiamoci a zittire i rumori inutili e le chiacchere superficiali.
Torniamo a cercare il silenzio per gustare di più la Parola.
Impariamo ad armonizzare questi suoni per sentire quella meravigliosa sinfonia del mondo che ci ricorda che tutto è concepito secondo una logica di bellezza e di verità.